Sostenere e rafforzare il sistema produttivo italiano attraverso la finanza agevolata

“La ripresa del Fondo 394 è frutto della forte volontà del Governo di sostenere e rafforzare lo sviluppo internazionale del Made in Italy. Attraverso la diplomazia della crescita ci impegniamo a promuovere la competitività delle nostre imprese. Forniamo loro un prezioso strumento di finanza agevolata che sostiene i loro investimenti e rafforza il posizionamento dei prodotti italiani sui mercati mondiali. Per la prima volta, inoltre, viene ampliata la platea d’imprese servite con l’inclusione delle filiere produttive. Un’importante innovazione nel senso dell’estensione del nostro impegno a favore di tutte le componenti del sistema economico nazionale”

Con queste parole il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, è intervenuto il 18 luglio scorso, all’evento di presentazione, presso la Farnesina, del Fondo 394 di SIMEST volto al finanziamento degli investimenti per la crescita delle imprese italiane all’estero.

La SIMEST, società italiana del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, istituita dal Ministero del Commercio con l’Estero, è stata fondata per aiutare e sostenere le imprese italiane oltre confine e offre, dal 2011, servizi e consulenza su diversi aspetti, come la fatturazione elettronica, i corrispettivi giornalieri, i dazi doganali e i processi di internazionalizzazione.

L’internazionalizzazione delle PMI è infatti un tema particolarmente importante per l’economia di tutto il Paese: le PMI coprono il 95% del tessuto imprenditoriale italiano, generando circa il 70% di valore aggiunto; tuttavia soltanto una piccola parte di esse riesce a esportare all’estero i propri prodotti e servizi.

Il Fondo 394/81

Il Fondo 394 del 2023 è volto al sostegno di progetti di internazionalizzazione attraverso una dotazione di 4 miliardi di euro da distribuire con tassi agevolati (fino allo 0.464%, tasso di luglio 2023) a cui sarà possibile aggiungere un ulteriore 10% di cofinanziamento a fondo perduto.

L’intervento si articola lungo sei diverse linee:

  1. Transizione Digitale o Ecologica: finanziamento indirizzato alle aziende che prevedono interventi d’innovazione tecnologica e/o transizione ecologica, nonché generici investimenti per il rafforzamento della loro solidità patrimoniale e al fine di incrementare la competitività sui mercati internazionali.
  2. Inserimento Mercati: finanziamento indirizzato alle imprese con programmi di inserimento nei mercati internazionali attraverso l’apertura di una propria struttura in un altro Paese o il rafforzamento della propria presenza all’estero qualora essa già vi sia, attraverso il potenziamento della propria struttura o l’introduzione di ulteriore personale.
  3. Certificazioni e Consulenze: finanziamento indirizzato alle aziende che intendano realizzare programmi di internazionalizzazione, transizione digitale e/o ecologica attraverso servizi di consulenza esterna e l’ottenimento di certificazioni di prodotto, brevetti, certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.
  4. Fiere ed Eventi: finanziamento indirizzato alle aziende che intendano partecipare a fiere, eventi, mostre e missioni imprenditoriali o di sistema, a carattere internazionale, anche virtuali, volte e presentare e promuovere i propri beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano.
  5. E-Commerce: finanziamento per le imprese che intendano sviluppare il proprio commercio elettronico in Paesi esteri per beni e servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria, o di un proprio spazio dedicato su una piattaforma di terzi.

Modalità di presentazione della domanda

Lo sportello SIMEST al quale presentare domanda è attivo dal 27 luglio scorso e vi si può accedere, tramite portale, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00.

Per accedere al portale si deve acquisire una posizione nella coda virtuale e, una volta raggiunto il proprio turno, sarà possibile procedere alla compilazione della domanda entro una tempistica massima, allo scadere della quale si deve nuovamente accedere alla coda. La compilazione prevede la presentazione di una documentazione che dovrà essere firmata digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa. Le domande sono ammesse all’istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle stesse, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili (4 miliardi di euro).

Prima della presentazione della domanda può essere utile determinare la propria classe di scoring attraverso il metodo del calcolo di rating di MMC (Medio Credito Centrale), al fine di verificare l’ammissibilità al Fondo.

I finanziamenti SIMEST si rivolgono a imprese con classificazione da 1 a 9.

Scritto da Anna Minutillo

Foto di Gerd Altmann da Pixabay


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